Blog

Il cibo può diventare una sostanza da cui dipendere psicologicamente, può compensare un’affettività carente…

http://www.guidapsicologi.it/articoli/cibo-e-emozioni

Il cibo può diventare una sostanza da cui dipendere psicologicamente, può compensare un’affettività carente o non gratificante, può placare un’aggressività non altrimenti esternata, può attenuare momentaneamente stati d’ansia o sintomi depressivi, può consolare da delusioni, fallimenti o eventi traumatici.
Un percorso di rieducazione nutrizionale dal punto di vista psicologico, si propone i seguenti obiettivi:
-aumentare la propria consapevolezza nei confronti di sé e del proprio corpo;
-promuovere l’interiorizzazione del collegamento corpo-mente e l’espressione delle proprie emozioni;
-acquisire nuovi strumenti per gestire i comportamenti impulsivi.
Per far questo è opportuno mettere il corpo al centro: il disagio psicologico è affrontato a partire dall’unità corpo-mente, dove la psiche influenza il corpo ed il corpo influenza la psiche e l’obiettivo è quello di ritrovare l’integrità complessiva attraverso un lavoro di cura sulle emozioni.

Cibo e Emozioni – GuidaPsicologi.it

Fin dai primi momenti di vita esiste uno stretto legame tra Cibo e Amore. Non si possono comprendere percorsi di ri-educazione alimentare trascurando

0 Comments
Share
Tag:, ,

admin

Reply your comment

Your email address will not be published. Required fields are marked*